Ha studiato a Napoli e a Venezia. La sua prima attività pittorica nasce nell’ambito della Nuova Figurazione, denunciando ascendenze che vanno dalla tradizione del paesaggismo napoletano al rigore del concretismo. Nei primi anni Settanta si trasferisce a Pordenone prima e a Trieste poi, come insegnante di Educazione Artistica nelle scuole medie e superiori. Alla metà del decennio, Navarra contribuisce alle istanze del Collettivo Lineacontinua Terra di Lavoro di Caserta, tese alla ridefinizione di una sintesi delle tendenze contemporanee nell’ottica di un’operatività estetica nel sociale. Sul finire del decennio Navarra realizza due interventi di grande rilievo, il primo – durato più di sei mesi – all’interno dell’Ospizio di Cordenons (Pordenone), assieme agli alunni della scuola media nella quale insegna, il secondo, nella stessa cittadina, attorno alle memorie di una filanda dismessa, in via di demolizione per far posto ad un quartiere residenziale. Esperienze di animazione, dalla forte valenza estetica che si concludevano con l’uso liberatorio di simboli. A questi anni appartengono inoltre la mostra personale del 1978 presso la galleria Sagittaria di Pordenone nel contesto della rassegna Arte Giovane, e la partecipazione al Festival internazionale “Linz città aperta" del 1979 con l’ azione “La strada del sale”. Nello stesso anno figura anche tra i partecipanti della “Biennale di Gubbio - Opera e materiali ”, nella sezione "Analisi del Territorio” e all’ "International Art Exibition” di Slovenj Gradec in Slovenia, nella sezione “Socializzazione dell’arte”. Intensa l’attività espositiva degli anni Ottanta segnata da mostre personali e partecipazioni collettive in Italia ed all’estero. Tra queste: al Festival Internazionale “Linz Città aperta”, Linz (Austria), 1979; Biennale di Venezia per “Il tempo del museo”, Venezia 1980, l’anno dopo espone a Roma, presso la Galleria d’Arte Moderna in occasione di “Arte e Critica”. Sempre nel 1980 è presente a Linz per il “Festival Galleria Maerz”; a Malo, Vicenza, presso il Museo laboratorio Casabianca, per la mostra “Segno/ambiente”, dove presenta l’installazione Historia. Ne1982 è invitato alle rassegne “Immaginario Riflesso” e di “Campania Felix”. Nel 1984 figura tra gli invitati alla mostra “Il disegno degli scultori” allestita nel contesto della “Festa Nazionale dell’Unità” di Roma, ad “Abitare il tempo, Verona 1993; Galleria Maerz, Linz 1986; Studio d’Arte Nadia Bassanese, Trieste 1987; Museo Revoltella Trieste 2007; Museo MiniMu, Trieste, 2009. Partecipa ancora a numerosi appuntamenti espositivi tra cui le più recenti sono, tra il 2010 ed il 2012, “L’uomo nel pozzo” presso il chiostro del Palazzo di San Galgano a Siena, “Carte contemporanee. Esperienze del disegno italiano dal 1943 agli anni Novanta” presso il Museo F.R.A.C. di Baronissi e “Memorie di Stromboli” presso l’Arte StudioGallery di Benevento diretto da Mario Lanzione. Vive e lavora a Trieste.

 
Mostre personali

 
1976/78: intervento all’ospizio di Cordenons - episodi e sintesi presentati a Caserta (Galleria Lineacontinua), a Casarsa (Municipio), a Trieste (L’Officina), a Roma (L’Alzaia), a Firenze (Galleria Il Moro, presentazione di E. Miccini e V. Perna), a Bologna (Arte Fiera ’78- Galleria Tommaseo);
1977/78: intervento alla filanda in disuso di Cordenons (Pordenone), prossima all’abbattimento.
1978: Pordenone, Galleria Sagittaria, per Arte Giovane nel Friuli Venezia Giulia (a cura di G. Montenero).
1980: Trieste, Galleria Tommaseo: “Andar per marmi".
Milano, Centro Internazionale di Brera: “Estetica nell’antropologia", a cura di U. La Pietra.
1981: Trieste, Galleria Tommaseo: “Historia n.1".
Roma, Galleria L’Alzaia: Arte azione partecipazione film, “Continuo-discontinuo” a cura di F.Gallo e G. Pedicini segnalato da E. Crispolti per “Bolaffi Arte” come artista dell’anno.
Como, Galleria La Colonna: “Il Disegno”, con R. Bova.
Napoli, galleria San Carlo: “Il fuoco brucia, il fumo sale”, con R. Bova, note critiche di F.Solmi e testo poetico di S. Ceccarini.
1983: Trieste, Ospedale Infantile Burlo Garofolo, intervento ambientale
1984: Trieste, Studio d’Arte Nadia Bassanese: “Su una nuvola appesa ad una dorata barca"
1986: Linz, galleria Maerz: “Linzefeuer”.
Angri, Centro Zero: “Lo sputafuoco”.
Milano, Mercato del sale: “Intorno a..”
1987: Trieste, Studio d’Arte Nadia Bassanese: “Intorno a…”.
1990: Trieste, Studio d’Arte Nadia Bassanese:  “A Piombo”
2001: Trieste, Studio d’Arte Nadia Bassanese: “la donna con l’uccellino” con intervento d’arpa e di poesia.
2007: Trieste, Villa Revoltella, “Tra i vetri” a cura di L. Saffred e Gruppo Immagine.
Ambra, Borgo medievale, “Con Venere” a cura di A. Davide.
2009: Ambra, Borgo medievale,”Con Dioniso a fette mangiammo Venere” nell’ambito de “Il cibo dell’arte” a cura di A. Davide.
Trieste, Museo MiniMu, allestimento per la mostra “Le maschere” di R. Dalisi.
2010: Trieste, Museo MiniMu, “Le Alici di Elea”
Siena, Cortile di S. Galgano, Università, “L’Uomo del Pozzo”, a cura di M. Bignardi e testo critico di A. Restrieri.
 
 
Mostre collettive
 
1979:
Linz (Austria), Festival intemazionale “Linz città aperta": azione “La
strada del sale”.
Gubbio, biennale “Opera e materiali ” sezione "Analisi del Territorio”, a cura di E. Crispolti;
Slovenj Gradec, (Slovenia), "International Art Exibition”, sezione “Socializzazione dell’arte“, a cura di E. Crispolti.
1980:
Linz (Austria), Festival Galleria Maerz.
Malo, (Vicenza), Museo laboratorio Casabianca: “Segno/ambiente”, a cura di I. Parisi e N. Vigo, installazione “Historia”.
Venezia: Biennale di Venezia per “Il tempo del museo”, Frammenti: “La pelle degli angeli” con appunti critici di A.Trimarco.
1981:
Roma, Galleria d’Arte Moderna di Roma: “Arte e critica" con “Historia n. 1”.
Bari, “Expo Bari ’81” con la galleria San Carlo di Napoli.
1982:
Napoli, “Magico Riflesso” a cura di M. Bignardi, mostra itinerante per i musei della Campania.
Napoli, Castel dell’Ovo: “Campania felix”, a cura di E. Battarra.
1984:
Roma, Festa intemazionale dell’Unità: “Il disegno degli scultori”.
1990:
Vienna (Austria), “Oral”, ideata dal Dott. Walter Sastzman.
1993:
Verona, “Abitare il tempo": “Il bagno delle delizie” con L. Celli.
1994:
Trieste, Studio d’Arte Nadia Bassanese: “Liternum”.
Trieste, Collettiva al Museo Revoltella.
Pordenone, "Arte Fiera".
Partecipazione al concorso “50 Chiese per Roma”, in collaborazione con W. Bemè;
1995:
partecipazione al concorso per piazzo indipendenza a Latisana con W. Bemè.
inserito nel volume “La pittura in ltalia”, Novecento, Electa, di E. Crispolti.
Como, Pinacoteca civica: “Contemporanea".
Cordovado, Borgo medievale: “Hic et nunc", a cura di L. Safred ed A.
Bertani.
 
Recenti interventi in luoghi pubblici
 
Trieste,Supermercato Coop.
Trieste, nuova sede della Finanziaria Friulia.
Trieste, Chiesa dei Sacramentini.
Salerno, Scultura/Ambiente in Sant’Elia.
Trieste, Museo Revoltella, "Estate al museo”.
Trieste, Chiesa Regina Pacis.
 
Pubblicazioni
 
E.Navarra, Berta filava e poi urinava, testi di E. Crispolti – G. Montenero – V. Perna – R. Dalisi, Edizioni l’asterisco, Pordenone, 1978.
E. Navarra, Il gioco dell’uovo. Arte di animazione e ipotesi critiche, testi di E. Crispolti – V. Perna – E. Di Grazia – S. Molesi, Edizioni Concordia Sette, Pordenone, 1978.
E. Navarra, Andar per marmi, testi di R. Dalisi, Congedo Editore, Galatina (Lecce), 1980.
E. Navarra, R. Bova, Il fuoco brucia, il fumo sale, catalogo della mostra (Galleria San Carlo, Napoli, 1981), testi di F. Solmi – S. Ceccarini, Napoli.
Miti e Memorie. Dieci sculture di Luciano Celli ed Enzo Navarra, catalogo della mostra (Centro culturale L’Officina, Anagni, giugno 1996), testo di V. Perna, Anagni.
La donna dell’uccellino, catalogo della mostra (Galleria Bassanese, Trieste, 20 aprile - 20 maggio), testi di E. Navarra e I. Safred, Edizioni Bassanese, Trieste, 2001.
Nel Parco di Miramare. Dodici statue per Massimiliano. Interventi di Enzo Navarra, testi di I. Candelieri – S. Comingo – F. Grippi, Edizioni Bassanese, Trieste, 2001.
C. Cuomo, Al limite dell’architetto. Disegni di Enzo Navarra, Plectica, Salerno, 2004.
G. di Genova, Storia dell’arte italiana del ‘900, generazione anni ’40, edizione Bora, Bologna, 2007, p. 450.
E. Navarra, Non soffrire sogna, poligrafiche San Marco, Cormòns, 2009.
A. Vicari, Enzo Navarra, in “Juliet”, n. 149, ottobre-novembre, 2010 p. 72.
Le alici di Elea, catalogo della mostra (Museo Mini Mu, Trieste, 21 maggio – 13 giugno), testi di E. Navarra - F. Navarra, poligrafiche San Marco, Cormòns, 2010.
A.Restieri (a cura di), L’uomo del pozzo, con un testo di M. Bignardi, catalogo della mostra (Chiostro Palazzo di San Galgano, Facoltà di Lettere e Filosofia, Siena), 2010.
M. Bignardi, Memorie da Stromboli. Ambiente come arte, catalogo della mostra (ARTE/Studio gallery, Benevento, 14 – 30 ottobre, 2012), Benevento.